Occorrente

• Vai al prodotto38.95Vernice per pareti nella tonalità terracotta
• Vernice per pareti nella tonalità wool
• Rete scolarullo
• Vaschetta per vernice
• Bastoncino per rimestare
• Pennello piatto da 60 mm
• Spugna in viscosa
• Nastro per pittura Tesa
• Rullo per pittura per superfici ruvide
• Telo di copertura 4 x 5 m
• Nastro adesivo crespato
• Contenitori vuoti per il numero desiderato di colori

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Ecco come fare

Dopo un viaggio di due settimane in Spagna, trascorso in un confortevole camper, alla vista del nostro appartamento ci sono venuti i brividi. Con un po’ di colore vogliamo portare il mare, i graziosi negozi di ceramica spagnoli e soprattutto il sole a casa nostra. Quale colore scegliere se non una tinta terracotta? Il colore fa tendenza e permette di creare una meravigliosa atmosfera di calore, che è proprio quello che ci vuole per il nostro soggiorno!

L’impresa però ci appare piuttosto ardua, visto che le pareti superano i 3 metri d’altezza. Non che per finire il nostro sogno di avere una bella parete color terracotta poi si riveli angosciante. Chiunque abbia già dipinto con un colore intenso un’intera parete o addirittura un intero locale, condividerà di certo la nostra preoccupazione. Ma come ben si sa, non esistono problemi ma soltanto soluzioni e dunque decidiamo di realizzare una parete ombré. Ombré non significa altro che rendere sfumato ed è la tecnica ideale per attenuare le tonalità intense, creando così un effetto più armonioso. Dato che una parete ombré non è tanto facile da realizzare, abbiamo documentato il nostro modo di procedere suddividendolo in quattro fasi. Forza e coraggio dunque, portati a casa il tuo colore preferito! Ma prima di iniziare, ancora un paio di osservazioni generali in modo da evitare che qualcosa vada storto:

• Dipingi solo una parete che puoi toccare fino in cima con la tua mano. Per ottenere l’effetto ombré desiderato dovrai poter sfumare le singole strisce di colore con la spugna.
• Assicurati che tu abbia a disposizione gli utensili adatti alla struttura della tua parete. Se hai dubbi, informati prima di iniziare.
• Preparati bene e tieni a portata di mano tutto l’occorrente, in modo da poter poi lavorare velocemente.

Se ora ti senti pronto, indossa dei vecchi vestiti e poi si comincia insieme.

 

Fase 1: mascherare e coprire

Prima di tutto occorre pulire la parete prescelta rimuovendo polvere e sporco. Abbiamo pulito la parete passando la scopa ed eliminato piccole macchie con un panno umido.

Non appena la parete risulta pulita, la suddividiamo nel numero di superfici di colore desiderate. Per creare un effetto armonioso raccomandiamo circa tre tonalità per metro. Per una parete alta 3 m scegliamo in tutto otto tonalità e delimitiamo le relative superfici con il nastro adesivo crespato. Qui la cosa importante è incollare diritto il nastro crespato e fissarlo bene alla parete. Il pavimento e il battiscopa vanno inoltre coperti per bene, in modo che siano al sicuro da sbavature e macchie di colore indesiderate.

Fase 2: mescolare i colori

Per far sì che il look ombré riesca bene, tutte le tonalità di colore devono assolutamente essere mescolate prima di iniziare a pitturare. Per le nostre otto tonalità inoltre abbiamo procurato sette secchi per pittura vuoti, in modo da avere a disposizione un contenitore per ogni tonalità.

Se il colore che scegli è intenso quanto il nostro, ti consigliamo di non complicarti la vita cominciando la sequenza di colori con il bianco. Chi vuole assolutamente iniziare con il bianco dovrebbe anche mescolare un po’ di colore bianco con la tonalità più intensa. Chi preferisce lavorare con una tonalità pastello invece può iniziare la sequenza di colori con il bianco senza temere inconvenienti.

Tieni inoltre conto di cosa ne sarà della tua tonalità di base, se la mescoli con del colore bianco. Supponiamo che tu abbia scelto un rosso intenso come tonalità di base che ora mischi con del bianco, il risultato che otterrai sarà un rosa chiaro. Se però desideri creare un effetto tramonto, allora forse è meglio che mescoli del giallo chiaro con il rosso. Oltre alla tonalità color terracotta, per la nostra parete abbiamo scelto la tonalità «wool».

Per mescolare correttamente le tonalità facciamo riferimento a un semplice schema:

Colore più chiaro: 7 parti di bianco + 1 parte di colore

Puoi definire per conto tuo il valore preciso di una parte o semplicemente usare un misurino. Nel nostro esempio una parte corrisponde a 65 ml. Mescoliamo le nostre otto tonalità per la parete ombré nel modo seguente:

1. colore: 7 parti wool + 1 parte terracotta
2. colore: 6 parti wool + 2 parti terracotta
3. colore: 5 parti wool + 3 parti terracotta
4. colore: 4 parti wool + 4 parti terracotta
5. colore: 3 parti wool + 5 parti terracotta
6. colore: 2 parti wool + 6 parti terracotta
7. colore: 1 parte wool + 7 parti terracotta
8. colore: solo terracotta senza wool

Questo schema può essere applicato a un qualsiasi numero di tonalità, sempre tenendo conto che la somma delle singole parti corrisponda al numero desiderato di tonalità.

Le tonalità ora vanno mescolate a fondo, finché nelle miscele di colore non si vedono più tracce di bianco. In seguito, numeriamo i contenitori in modo da non creare confusione mentre stiamo pitturando e usare i colori nella sequenza giusta. Non appena passi da un colore all’altro dovresti sempre mescolare di nuovo a fondo la miscela di colore.

 

Fase 3: verniciare

Iniziamo in cima alla parete applicando il colore più chiaro e ci muoviamo verso il basso fino ad arrivare al colore più scuro. Raccomandiamo di iniziare con il colore più chiaro in cima. Se il colore infatti dovesse gocciolare verso il basso non sarà un problema, visto che la prossima mano di colore è di una tonalità più scura. Naturalmente puoi procedere anche all’inverso, ma in questo caso devi avere una certa competenza nel dipingere pareti.

A chi ha una parete molto granulosa raccomandiamo di applicare una mano di fondo di colore bianco lungo il lato rivolto verso il soffitto e lungo i lati rivolti verso le pareti adiacenti. Così la vernice bianca sigillerà le piccole irregolarità e il passaggio da una parete all’altra risulterà più omogeneo. Non appena la mano di fondo è asciugata cominciamo ad applicare il primo colore. Dato che il rullo non arriva fino agli angoli, li verniciamo dapprima con il pennello e in seguito passiamo il rullo sulla superficie rimanente.

Immergiamo il rullo nel colore più chiaro e poi lo passiamo sulla rete scolarullo sistemata sulla vaschetta, finché la vernice non sarà distribuita in modo uniforme e non gocciolerà più dal rullo.

La cosa migliore è passare sempre una mano di vernice in senso
orizzontale e una in senso verticale, in modo da ottenere una copertura omogenea.

Ora bisogna accelerare! Non appena il primo colore è applicato del tutto bisogna subito verniciare la metà superiore della seconda superficie nella tonalità seguente più scura. Poi si rimuove subito la striscia di nastro crespato che divide le due superfici e si procede con la sfumatura come descritto nella fase 4.

Non appena il primo passaggio da un colore all’altro è stato sfumato per bene, si può verniciare la metà inferiore della seconda superficie.

Ripetiamo questa operazione fino ad arrivare all’ultima tonalità di colore.

 

Fase 4: sfumare

Per ottenere l’effetto ombré desiderato, le due tonalità confinanti vanno sfumate una con l’altra. Procediamo assorbendo un poco di vernice più chiara con la spugna e poi sfumiamo le due tonalità lungo il loro punto d’incontro. A seconda della granularità della parete la vernice va applicata tamponando. Sta a te definire quanto è largo il passaggio da una tonalità all’altra.

Consiglio: le sfumature malriuscite possono essere corrette in seguito procedendo allo stesso modo. È importante lavare il più possibile a fondo la spugna prima di sfumare il passaggio tra due colori più chiari.

Il risultato che abbiamo ottenuto non è assolutamente perfetto, ma siamo comunque molto soddisfatti. La parete ci piace molto proprio per via dei suoi difetti e crea subito un’atmosfera più invitante nel locale.

Chissà cosa ci salterà in mente al ritorno dalla nostra prossima vacanza? Ma per ora vogliamo gustarci la nostra confortevole casa.

Quello che ti vogliamo dire è, buttati e a presto!