Lista dei materiali

Materiale per la pulizia del pavimento

• Idropulitrice Kärcher K5 Premium Full Control
• Detergente per pietra e facciate 3 in 1
• Paletta, scopa e sacco dei rifiuti
• Scopa di saggina

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Materiale piastrelle

• Piastrelle in legno Teak
• Seghetto alternativo Lux con lame
• Aspira solidi e liquidi
• Cuffie proteggiudito
• Occhiali protettivi
• Guanti da lavoro
• Scopa di saggina, paletta e scopa
• Cavalletti
• Squadra, matita e metro

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Pulire le piastrelle con l’idropulitrice

Il pavimento del nostro terrazzo ha visto tempi migliori. Gli anni hanno lasciato il segno e sulle piastrelle si è formata una patina insidiosa. È dunque arrivata l’ora di una pulizia approfondita.

Con gli attrezzi giusti può essere molto divertente. Seguendo alcuni consigli, abbiamo deciso di utilizzare un’idropulitrice «Kärcher K5 Premium Full Control». Dispone infatti dell’accessorio giusto per la pulizia dei pavimenti.

Fase 1: preparazione e pulizia

Il lavoro è più divertente se svolto in due, ecco perché ci siamo divisi il lavoro: io ho provveduto ad avviare l’idropulitrice seguendo le istruzioni. Carole ha spostato i vasi più piccoli, rimuovendo la sporcizia più visibile con la scopa di saggina. Questo eviterà di sporcare, ad esempio, la facciata con la sporcizia sollevata dall’idropulitrice.

 

Fase 2: pulizia della superficie

Con l’accessorio per la pulizia dei pavimenti, ora puliamo in modo possibilmente omogeneo tutta la superficie. È possibile che non si riesca a rimuovere completamente lo sporco più ostinato. A questo penseremo nella prossima fase.

Fase 3: pulizia accurata

Per una pulizia più accurata e per rimuovere lo sporco anche dai punti che non si è riusciti a pulire con l’idropulitrice, utilizziamo la «lancia». La nostra dispone di tre impostazioni diverse: fresatura, getto e accessorio di pulizia.

La funzione di fresatura va usata solo per lo sporco davvero molto ostinato, visto che potrebbero formarsi degli anelli difficilmente rimovibili. Selezioniamo il getto che ci permette di rimuovere comodamente lo sporco anche nei punti difficilmente accessibili.

Fase 4: tocco finale

A lavoro terminato è importante sciacquare bene lo sporco rimosso. Il risultato è davvero soddisfacente! E il confronto prima-dopo è sorprendente.

Valorizzare il balcone: piastrelle in legno Teak

Ora il nostro terrazzo è come nuovo. Siamo quindi pronti ad aiutare i nostri amici nella realizzazione del loro progetto «posa delle piastrelle».

Prima di posare le piastrelle bisogna pulire bene il pavimento del balcone. I nostri amici sono i primi inquilini dell’appartamento, quindi il pavimento del balcone è in ottimo stato. Un peccato in fondo, ci siamo divertiti tanto con l’idropulitrice…

I nostri amici hanno già provveduto ad acquistare le piastrelle. La consulenza di un esperto è importante perché sono possibili diversi sistemi. Loro hanno optato per le piastrelle in legno Teak.

Fase 1: misure e preparazione del materiale

Una buona preparazione è importante. Prendere le misure esatte del balcone e predisporre un piano di posa semplifica enormemente il lavoro successivo.

Fase 2: sistemazione e posa

Nel negozio è difficile immaginare quale aspetto avrà il pavimento a lavoro terminato. Ecco perché, prima di cominciare, abbiamo collocato alcune piastrelle in diverse direzioni. Così sarà più facile decidere in che modo posare le piastrelle e quale dovrà essere il risultato.

I nostri amici hanno deciso velocemente. Procediamo quindi a posare le piastrelle cominciando dall’angolo più visibile.

Fase 3: taglio dei dettagli

Una delle sfide nella posa delle piastrelle sono gli ostacoli. Nel nostro caso un tubo dell’acqua piovana.

Prendiamo le misure della parte della piastrella che va rimossa e la segniamo servendoci di matita e squadra. Importante: verificate che sul retro della piastrella non siano presenti viti sulla linea di taglio. Se sì, queste vanno prima rimosse.

Con un seghetto alternativo o una sega circolare tagliamo la piastrella lungo la linea tracciata. Come sistema di blocco ci serviamo di un pezzo di legno diritto.

Se necessario, la linea di taglio può essere leggermente levigata.

Fase 4: taglio su misura delle piastrelle

Ora misuriamo la parte da rimuovere dalle piastrelle finali e tracciamo la linea di taglio. Decidiamo di tagliare 5 mm in più per evitare che le piastrelle tocchino la parete.

Si consiglia di dividere i compiti come segue: una persona prende le misure, l’altra traccia le linee e un’altra ancora procede al taglio. Tutti gli altri presenti, nel frattempo, possono anche occuparsi del pranzo.

Se dopo il taglio le piastrelle non sono più avvitate al supporto inferiore, si aggiungono le viti precedentemente rimosse nella fase 3. Ogni listello deve essere fissato almeno con 1 o 2 viti.

Fase 5: conclusione

Ora possono essere sistemate tutte le piastrelle finali, ed ecco che il pavimento in Teak è pronto!

Il risultato si vede e i nostri amici sono molto soddisfatti del loro nuovo pavimento. Che la primavera abbia inizio!