Occorrente

• Carrello
• Ceste con motivo orsetto
• Pouf per bambini
• Contenitori per giocattoli grandi o piccoli
• Contenitori sottoletto
• Contenitori portaoggetti
• Scatole di cartone

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Ecco come fare

Sì, lo ammetto, ci sarebbe quasi da vergognarsi: ecco come si presentava fino a ieri l’armadio della cameretta.

L’orrore! Nessuna organizzazione, nessuna logica e sicuramente nessuna possibilità di trovare quel che si cerca in tempo utile. Così non si poteva continuare! Ecco perché, dopo un respiro profondo, ho deciso di affrontare il problema alla radice e sono saltata in macchina diretta al Do it + Garden più vicino. Diversi contenitori portaoggetti avrebbero messo fine al caos totale.

Ho scelto i contenitori trasparenti e scatole di cartone di varie dimensioni, oltre a contenitori sottoletto, ceste spiritose con il motivo dell’orso polare, un carrello e un contenitore portaoggetti. Per dirla tutta, anche il resto della stanza aveva un disperato bisogno di “ottimizzazione”.

Arrivata a casa con il mio bottino, mi sono subito messa al lavoro. Alcune cose sono finite dritte nella spazzatura. Grazie al cielo mia figlia era a scuola e ho potuto farlo senza perder tempo, altrimenti mi avrebbe fatto la predica sul perché ogni singolo oggetto meritava ancora di stare nel suo armadio.

Fosse per lei, persino la nostra vecchia lavastoviglie sarebbe finita nella sua stanza: «Mamma, quanti ricordi con questa lavastoviglie!». Non sto scherzando, è successo davvero.

Ma ora passiamo alla mia «Operazione Home Styling». Gli animaletti di peluche sono i giocattoli preferiti di mia figlia. Ne ha una marea! Più un sacco di Barbie, una collezione di cavallini, bambole LOL e naturalmente i suoi amati squishy. Questi giocattoli dovevano assolutamente andare nei contenitori trasparenti, in modo da essere immediatamente reperibili. Inoltre, poiché li usa quasi tutti i giorni, i contenitori di plastica trasparenti sono più adatti all’uso frequente perché un po’ più robusti. Abbiamo quindi riposto nei contenitori di plastica grandi le Barbie e gli animaletti di peluche, mentre in quelli più piccoli abbiamo messo i cavallini e gli squishy.

Per dare anche a tutte le altre cose un posto fisso nell’armadio, in modo che si presenti molto più ordinato, ho deciso di riporre giochi, vestiti delle bambole, ecc. nelle bellissime scatole di cartone bianco. Con i bottoni a pressione e la finestrella portaetichetta, le scatole fanno un figurone.

Hai anche tu un «cassetto portatutto», cioè un posto dove metti tante piccole cose di vario genere? Nella cameretta di mia figlia ce n’erano una decina. Ora abbiamo trovato la soluzione perfetta: un contenitore sottoletto dotato di ruote in cui sistemiamo tutto! Adesso mia figlia può riempirlo con le sue statuine e le bamboline e tirarlo fuori da sotto il letto per giocare. A proposito, adesso anche il pigiama e la biancheria da letto sono riposti ordinatamente in un secondo contenitore sottoletto.

Prossimo punto da risolvere: guai a mettere gli animaletti di peluche preferiti in una scatola! Potrebbero soffocare! Ferrea logica infantile cui c’è poco da obiettare… Non restava che trovare una soluzione accettabile sia per mia figlia che me. Come contenitori per i suoi peluche preferiti in assoluto abbiamo infine scelto di comune accordo le spiritose ceste con il motivo dell’orso polare. Carinissime, vero?

Dato che al mio tesoruccio piace anche disegnare e leggere, abbiamo deciso di acquistare un pratico carrello su cui trovano posto sia i materiali da disegno sia i libri. Inoltre il carrello può spostarlo comodamente dalla scrivania al letto, a seconda che voglia disegnare o leggere.

Mia figlia è anche molto appassionata di gioielli. Ovviamente catenine, anelli, orecchini e ciondoli posati alla rinfusa si trasformavano con il tempo in un bel groviglio….

Il pratico contenitore portaoggetti con pareti divisorie regolabili individualmente è una formidabile soluzione al problema che mi sento proprio di consigliarti.

Siamo davvero entusiaste dell’ordine che adesso regna nella stanza. E siamo quasi certe che verrà mantenuto a lungo… almeno per un po’! Dopotutto, anche mia figlia si sente molto più a suo agio nel suo nuovo regno. E poiché adesso ogni oggetto ha un posto fisso si fa molto più in fretta a riordinare la cameretta (certo qualche minuto bisogna ancora dedicarglielo!).

Spero di aver ben illustrato qualche idea per il riponimento facendoti venir voglia di affrontare il «problema ordine nella cameretta dei bambini» senza cadere nella disperazione. Promesso: basta iniziare, poi è persino divertente!