01.07.2021 La casetta per i ricci: lotta naturale ai parassiti Per tanto tempo abbiamo avuto un riccio in giardino. Da quando però non c'è più la nostra catasta di legna, gli manca una cavità da usare come nido e in cui poter svernare. Sappiamo bene quanto possa essere utile avere in giardino un ospite irto di aculei che divora i parassiti, e abbiamo quindi deciso di progettare e costruire una casetta per i ricci apposta per lui. Buon divertimento con le nostre istruzioni. Di Andreas & Carole all’aperto DIY Fai da te giardino Inverno Legno progetto 24 ore Età: 8 anni Onere: 2.5ore Per tanto tempo abbiamo avuto un riccio in giardino. Da quando però non c'è più la nostra catasta di legna, gli manca una cavità da usare come nido e in cui poter svernare. Sappiamo bene quanto possa essere utile avere in giardino un ospite irto di aculei che divora i parassiti, e abbiamo quindi deciso di progettare e costruire una casetta per i ricci apposta per lui. Buon divertimento con le nostre istruzioni. Di Andreas & Carole all’aperto DIY Fai da te giardino Inverno Legno progetto 24 ore Età: 8 anni Onere: 2.5ore Avere un riccio in giardino contribuisce in modo determinante a contenere la piaga delle lumache e ad evitare una presenza eccessiva di molti altri parassiti. I giardini moderni oggi sono però spesso troppo curati e quindi i ricci non hanno la possibilità di svernare. Con mezzi semplici si può costruire un rifugio adeguato per i ricci che li protegga dai gatti e da altri nemici e consenta loro un tranquillo letargo invernale all’asciutto. Inoltre, un esemplare di sesso femminile può usare il riparo per crescervi i cuccioli. Importante: si consiglia di usare il legno di conifera, che è molto resistente alle intemperie, e di fare assolutamente attenzione a non impiegare sostanze tossiche. Lista del materiale Legno lamellare di abete, 18 x 550 mm x 500mm Legno lamellare di abete, 18 x 400 mm x 2 m 1 confezione di viti universali, 4 x 40 mm 1 confezione di viti universali, 3 x 16 mm Olio di lino cotto Natura Pennello per velatura 2 cerniere per tavoli, 120 x 33 mm Elenco degli utensili Seghetto alternativo con lame Avvitatore ad accumulatore con punte e punta elicoidale 4 mm Raspa per legno Squadra, metro e matita Carta abrasiva Protezione auricolare Lista dei prodotti nello shop online Istruzioni La cosa più semplice per iniziare è disporre tutto davanti a sé per avere una panoramica del materiale. Abbiamo fatto due schizzi per facilitare il taglio del materiale e mantenere la visione d’insieme. Nel caso in cui tu voglia costruire una casetta diversa, ti consigliamo di disegnare il tuo progetto su carta. Fase 1: tagliare le assi In base all’apposito schizzo, misuriamo le assi di legno e marchiamo dove deve essere effettuato il taglio. Il modo migliore per farlo è servendosi di una squadra o segnando il punto su entrambi i lati. Con un seghetto alternativo e una lama adeguata seghiamo le assi lungo le linee tracciate. Anche i lati inclinati su cui poggia il tetto devono essere misurati e tagliati in modo accurato. Meglio è effettuata questa operazione, più il riccio starà al calduccio d’inverno. Dopo aver eseguito il taglio, i bordi tagliati dovrebbero essere levigati un poco con la carta abrasiva. Se non vuoi tagliare le assi di persona, puoi anche delegare l’incombenza al servizio di taglio del legno nella tua filiale Do it oppure online. Fase 2: il buco per la porta Lo schizzo disegnato per il taglio indica su quali assi fare i buchi per le porte. In modo che cani, gatti e altri nemici non possano penetrare nel giaciglio, l’anticamera della casetta per i ricci deve essere larga al massimo 10 cm. Per ottenere una bella forma arrotondata ci si può servire ad esempio del barattolo di vernice. Con il seghetto alternativo seghiamo il primo buco per la porta e lo usiamo direttamente come sagoma per il secondo buco, che permette al riccio di passare dall’anticamera alla camera da letto. Fase 3: trapanare, montare e avvitare Ora tutti i pezzi sono pronti e possono essere fissati con le viti. Al fine di evitare che il legno si spacchi, perforiamo le assi che dovranno essere avvitate fra di loro. Per le viti da 4 mm usiamo una punta da trapano da 4 mm. Per non mancare l’asse da avvitare a quello che stiamo trapanando, disegniamo i fori in modo che siano centrali rispetto all’altra asse: con un’asse larga 18 mm marchiamo quindi il foro a una distanza di 9 mm dal bordo. Fai sempre attenzione a far coincidere bene i bordi delle assi e a trapanare i fori e avvitare le viti nel modo più dritto e preciso possibile. È meglio fare questo lavoro in due. Noi usiamo viti lunghe 40 mm, che non stringiamo troppo per evitare di spaccare il legno. Fase 4: montare le cerniere per il tetto Vogliamo che il tetto sia apribile, il che ci permetterà poi di pulire la casetta e di riempirla di foglie o paglia più facilmente. Fissiamo quindi le cerniere sul retro della casetta. Per determinarne la posizione, appoggiamo le cerniere nel punto desiderato e lo segniamo a destra e a sinistra. Si possono tranquillamente aggiungere 1-2 mm in più. Tra l’altro, se c’è un riccio nella casetta non bisogna assolutamente aprire il coperchio. Soprattutto in inverno ciò sarebbe causa di forte stress per il riccio. Con la raspa asportiamo tanto legno dallo spigolo quanto serve per permettere alle cerniere di essere a livello con l’asse. Con viti lunghe 16 mm fissiamo le due cerniere alla parete posteriore. Occorre accertarsi che le viti non avanzino fuori dall’altra parte dell’asse. Fase 5: fissare le cerniere al tetto Appoggiamo la casetta capovolta sul tetto e ci assicuriamo che sporga all’incirca in ugual misura su tutti i lati. A questo punto si può nuovamente avvitare. È sufficiente impiegare 2 viti per ogni lato della cerniera. Se manca lo spazio per usare il trapano, si può ricorrere a un cacciavite. Alla fine verifichiamo che il tetto si apra facilmente. Fase 6: verniciare e aggiungere una protezione dalle intemperie In realtà il legno dovrebbe essere trattato il meno possibile. Nel caso in cui nell’ubicazione scelta la casetta potrebbe bagnarsi, puoi applicare una velatura sul lato esterno. Quando scegli la velatura da usare, assicurati che sia priva di sostanze aromatiche e additivi tossici. La velatura va poi applicata con un pennello adatto. La nostra casetta per i ricci si trova in un posto in cui potrebbe bagnarsi, per cui tagliamo anche un pezzo di cartone catramato, che può tranquillamente essere un po’ più grande del tetto. Se vuoi puoi anche rivestire il tetto con lamiere di alluminio (v. garage per robot tosaerba) o con una lastra Fase 7: trovare un’ubicazione adatta e prepararla L’ubicazione della tua casetta per i ricci dovrebbe essere scelta con ponderazione. La cosa più importante è che la casetta e il riccio non siano troppo esposti alle intemperie. Noi abbiamo collocato la casetta per i ricci sotto a un cespuglio. Prima abbiamo livellato il terreno e poi vi abbiamo distribuito dei piccoli sassi (può anche essere usata la ghiaia). Questo serve all’igiene, perché così l’acqua può defluire. Non appena la casetta sta diritta ed è installata in modo sicuro, si possono mettere foglie secche o paglia nella camera più grande, che può tranquillamente essere riempita fin oltre la metà. Sul tetto di legno appoggiamo il cartone catramato e un sasso per fissarlo, poi copriamo la casetta di rami secchi. Ecco pronto l’albergo a quattro stelle per i ricci. Speriamo che il «nostro» riccio torni presto e si trasferisca nella casetta. Inoltre saremmo naturalmente molto felici se tu decidessi di costruire una casetta per i ricci seguendo le nostre istruzioni e ci mandassi una foto caricandola nei commenti. Buon divertimento! Andreas & Carole «Ciao, siamo Andreas e Carole. Ci dilettiamo a ideare e realizzare diversi progetti fai da te. Infervorati della passione per il DIY, nel nostro laboratorio in affitto Buitig assistiamo altri amanti del fai da te nella realizzazione dei loro progetti DIY. Grazie a Do it + Garden, nell'ambito di tanti bei progetti abbiamo potuto condividere i nostri consigli anche con questi patiti del fai da te.» Tutti gli articoli 8 commento Gela 01.10.2023 um 21:44 Salve, ho un dubbio riguardo su che materiale utilizzare come giaciglio dentro la casetta. La paglia mi è stata sconsigliata da degli allevatori di polli in quanto secondo loro genera parassiti nel tempo. D’accordo che il riccio dovrebbe provvedere ma non è detto che trovi quello che gli serve, perciò pensavo di mettere delle foglie secche di magnolia. Alcuni mettono il fieno ma ho il dubbio che assorba troppa umidità. Che esperienze avete voi con la paglia o altri materiali? Grazie Marino Commenta Do it + Garden 02.10.2023 um 16:37 Buongiorno, Sfortunatamente, non siamo esperti di riccio. Si consiglia comunque la seguente pagina con informazioni e recapiti: https://www.igelzentrum.ch/ Cordiali Saluti Do it & Garden Ferrara 26.06.2023 um 20:32 Buongiorno, nel mio giardino ho un riccio. Ho notato che è uscito alle 18.30 sera, è un problema? O normale ho visto anche che ha dei cuccioli. Commenta Sebastian Senn 27.06.2023 um 15:44 Ciao Ferrara Sfortunatamente, non siamo esperti di riccio. Si consiglia comunque la seguente pagina con informazioni e recapiti: https://www.igelzentrum.ch/ Cordiali Saluti Do it & Garden Pattanaro 18.03.2021 um 22:10 Buongiorno, è qualche giorno che la sera incontro un grosso riccio nel pollaio; oltre a offrire le cibo più adatto delle granaglie ho deciso di costruire un rifugio su vs indicazioni. Ho un dubbio: non serve creare anche un pavimento di legno? Se sotto c’è della ghiaia drenate non dovrebbe marcire… vi manderò una foto!! Commenta Do it + Garden 23.03.2021 um 15:40 Grazie per il tuo messaggio. È fantastico che tu intenda costruire una casetta per ricci. La casetta in questione non dovrebbe avere un fondo in legno, perché sarebbe difficile da pulire. Dovrebbe dunque essere aperta nella parte inferiore e andrebbe sistemata a contatto col terreno, in una posizione un po’ nascosta. Il riccio andrà ad abitare la casetta in inverno, quando andrà in letargo. È bene comunque prepararla un po’ in anticipo, affinché l’animale possa esplorarla. Se il riccio decide di trasferirsi lì, ci porterà dentro il materiale di nidificazione sotto forma di foglie, muschio e ramoscelli sottili. Dopo il letargo, questo materiale andrebbe rimosso e la struttura dovrebbe essere accuratamente disinfettata. Ti auguriamo tanto divertimento nella costruzione della casetta e in bocca al lupo con il nuovo inquilino. Cordiali saluti, Do IT Team benatelli 01.10.2018 um 13:42 Salòve sono indeciso dove collocare la casetta…ho individuato due posizioni in mezzo al giardino (i confini del giardino per quanto ben protetti da rete metallica e siepi di lauro, sono in condivisione con altri vicini di casa poco amanti degli animali, oppure la strada….quindi li avrei scartati in quanto potrebbero essere disturbati dai rumori dinverno mentre in mezzo al giardino è frequentato solo da noi raramente) 1. una posizione in cui vi sono già altra cuccia in una zona costellata da piante e cespugli piccole e alberelli 2. l’altra sarebbe in mezzo a tre betulle che sorgono una a pochi centimetri dall’altra (la casetta la collocherei sotto di esse, in mezzo) adiacenti alle quali vi sono un paio di cespugli— quale dei due è meglio? Commenta Do it + Garden 02.10.2018 um 08:45 Buongiorno Se il riccio si sente a suo agio in casa dipende da molti fattori diversi. È difficile dirlo prima. Pertanto ti consigliamo di provare entrambe le posizioni. Buona fortuna e tanti saluti dal team Do it + Garden {{more?'MOSTRA MENO COMMENTI':'MOSTRA PIÙ COMMENTI'}} Scrivi un commento Rifiuta risposta Messaggio Cognome E-mail non verrà visualizzata pubblicamente non verrà visualizzata pubblicamente Save my name, email, and website in this browser for the next time I comment. Per poter inviare un commento devi completare tutti i campi in modo corretto. Articoli simili Mud kitchen fai da te per piccoli chef Di Barbara Kubb fai da te Di Julia & Florian Cassette per fiori fai da te su misura per il tuo balcone Di Julia & Florian