Un bagno tutto nuovo

Il bagno non è semplicemente il luogo in cui ci si lava o ci si sistema. È molto di più. Il bagno può essere anche un'oasi di benessere e un rifugio. Peccato che spesso non ci si prenda il tempo di arredarlo e decorarlo con cura. Anche con un intervento contenuto si può infatti portare una ventata di freschezza in bagno. Ho raccolto otto consigli che spero possano esserti d'ispirazione e farti venire voglia di cambiare il tuo bagno.

Di Patrizia

Età: 4 anni Onere: 0.5ore

Occorrente

  • Accessori per il bagno
  • Carrello con rotelle
  • Cesti
  • Supporto per vasca da bagno in bambù
  • Supporto portarotolo
  • Portaasciugamani
  • Articoli di bellezza decorativi
  • Candela profumata
  • Profumo per ambienti
  • Tappeto
  • Specchio
  • Piante

Lista dei prodotti nello shop online

Ecco come fare

Scegliere la gamma di colori

Scegli una gamma di colori e attieniti a quelle tonalità. Questo vale sia per gli accessori sia per i tessili. Se non ci si attiene a un concetto cromatico preciso si corre il rischio di rendere il bagno chiassoso e un po’ «raffazzonato».

 

L’ordine è d’obbligo

Per trasformare il bagno in un’oasi di benessere è necessario che sia molto ordinato. Togli tutto quello che c’è in cassetti, armadietti a specchio e altri ripiani, fai una cernita rigorosa e riorganizza quindi tutto in modo ordinato. Tieni solo quello che usi regolarmente. I prodotti scaduti, i vecchi campioncini e gli asciugamani di spugna sbiaditi possono tranquillamente essere buttati.

 

Il comfort dei tessili

Good vibrations? Anche in bagno sono importanti. Il modo migliore per ottenerle è con tessili soffici! Un bel tappeto sul pavimento freddo può fare miracoli. Così eviti di avere i piedi freddi al mattino. Quando si acquista il tappeto è fondamentale accertarsi che sia facile da pulire o, meglio ancora, che sia lavabile.

 

Go Green

Le piante sono dei veri e propri tuttofare e rappresentano molto più che semplici accessori. Migliorano notevolmente il clima interno e rigenerano continuamente l’aria. Un presupposto necessario per favorire la crescita di questi coinquilini verdi è la luce diurna.

Se non hai finestre in bagno, puoi anche optare per le piante artificiali. Non influiscono sul clima interno, ma sono belle da vedere! E in più richiedono pochissime cure.

 

Crea l’atmosfera con le candele

Cosa c’è di più bello che immergersi in un bagno di schiuma in un ambiente accogliente? Con un paio di candele puoi creare subito un’atmosfera molto piacevole. E puoi lasciare tranquillamente spento il tubo al neon.

 

Prediligi la praticità

Il mio oggetto preferito in bagno è un grazioso carrellino con rotelle! È davvero molto pratico per riporre ordinatamente gli accessori di uso quotidiano come l’asciugacapelli e le spazzole. E poi è davvero una soluzione molto elegante.

 

I cesti vanno sempre bene

Personalmente penso che i cesti non siano mai abbastanza. Dalla biancheria sporca agli asciugamani, dai pigiami a qualche rotolo di carta igienica di riserva. Dei graziosi cesti di rafia stanno sempre bene in ogni tipo di bagno.

 

Non nascondere gli accessori belli

Non riporre negli armadi gli accessori più carini! Se ben disposti, risultano particolarmente adatti come decorazioni. Anche un quadretto o un mazzo di fiori ravvivano il bagno e al tempo stesso lo fanno sembrare più accogliente.

 

Abbellisci le tue piastrelle

Occorrente

  • Sigillante per piastrelle (incolore)
  • Fondo per piastrelle (bianco)
  • Vernice per piastrelle (bianco)
  • Pennello piatto per verniciare 50 mm o 30 mm o rullo EvoStar
  • Vaschetta per colore
  • Protezione e fodera
  • Bastoncino di legno

Lista dei prodotti nello shop online

E se i consigli per la decorazione non bastassero per trasformare il bagno in un’oasi di benessere? In tal caso devi prendere colori e pennelli e metter mano alle piastrelle.

Prima di iniziare ricorda:

  1. Le parti da non modificare devono essere accuratamente coperte (fissa i teli con nastro da pittore).
  2. Eventuali danni a piastrelle o fughe possono essere riparati con stucco di poliestere.

Attenzione:

  1. Bada che non ci siano gocce d’acqua che escono dai rubinetti, dai tubi o dal riscaldamento sul rivestimento appena completato.
  2. Assicura una buona aerazione, ma senza corrente d’aria, altrimenti la polvere sollevata può posarsi sulle superfici appena verniciate.
  3. Rimuovi tutti gli spruzzi e le gocce di colore dalle superfici che non vanno verniciate quando sono ancora bagnati.
  4. Durante la lavorazione dei prodotti, leggi sempre le avvertenze speciali sulle confezioni.
  5. Il rullo in materia espansa va cambiato dopo ogni applicazione.

Ecco come funziona

Fase 1: pulire

Prima di iniziare la lavorazione, il fondo deve essere asciutto, pulito, stabile e privo di antiagglomeranti. Sono sostanze antiagglomeranti ad esempio oli, grassi, residui di gomma e silicone. Leviga quindi leggermente il fondo ed elimina la polvere che si forma, ad esempio con un panno in microfibra.

Fase 2: applicazione della mano di fondo

Versa prima l’indurente nel contenitore della base e mescola il contenuto. Prima di procedere, leggi attentamente le istruzioni sull’etichetta. Si verniciano prima le fughe e poi le piastrelle con un rullo in materia espansa. Procedi lavorando su superfici parziali di 4 x 4 piastrelle e applica il materiale rapidamente, bagnato su bagnato. Prima della fase successiva il fondo deve asciugare per circa 24 ore.

Passo 3: verniciare

La verniciatura avviene in due fasi. Per la prima verniciatura procedi di nuovo per zone di 4 x 4 piastrelle. Anche qui ti conviene iniziare dalle fughe e poi applicare la vernice per piastrelle bagnata sulle piastrelle bagnate con il rullo in materia espansa. Il primo strato di vernice deve asciugare per 10-12 ore. Per il secondo strato di vernice devi utilizzare un nuovo rullo in schiuma espansa. Per il secondo passaggio non occorre applicare separatamente la tinteggiatura preliminare sulle fughe. Anche questo strato deve asciugare per circa 10-12 ore. Per il secondo strato di vernice devi utilizzare un nuovo rullo in schiuma espansa.

Fase 4: sigillare

Se le piastrelle sono destinate a entrare a contatto diretto con l’acqua, occorre sigillare la superficie interessata. La sigillatura delle piastrelle viene applicata uniformemente con un nuovo rullo in materia espansa su tutta la superficie.

Consiglio: leggi attentamente l’etichetta per controllare i tempi di indurimento! Le piastrelle che entrano regolarmente a contatto con l’acqua (ad es. nella cabina doccia) possono essere utilizzate una settimana dopo la sigillatura. Se le piastrelle non entrano a contatto con l’acqua, il locale può normalmente essere utilizzato dopo un giorno di indurimento.

Patrizia

«Ciao, sono Patrizia. Adoro il design nordico e mi piacciono le belle storie attorno alla casa, le ricette semplici e salutari e i simpatici progetti DIY. Lavoro come stilista e creo contenuti per il mio blog www.lilaliv.ch, per il mio account Instagram e naturalmente per la community di Do it + Garden! Mi ritengo davvero molto fortunata di poter fare della mia passione un lavoro. Per me la creatività è come il burro sul pane.»

Tutti gli articoli

Nessun commento

{{more?'MOSTRA MENO COMMENTI':'MOSTRA PIÙ COMMENTI'}}

Scrivi un commento

Per poter inviare un commento devi completare tutti i campi in modo corretto.