Tiro al mostro – gioco fai da te per bambini

Sei alla ricerca di un gioco divertente da fare all'aperto? Allora questo tiro al mostro fai da te è proprio il gioco giusto. Con qualche abilità manuale, una tavola di legno e dei colori vivaci si può infatti creare tutto il necessario per una bella attività all'aperto. Vince chi riuscirà a dare da mangiare allo strano mostro!

Di Barbara

Età: 2 anni Onere: 2.5ore

Occorrente

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Ecco come fare

Fase 1: tagliare i listelli di legno

Per prima cosa si tagliano i due listelli di legno per ricavare da ciascuno di essi un listello da 60 cm e uno da 120 cm. I listelli vanno misurati esattamente con il metro e tagliati con il seghetto alternativo.

La tavola di compensato della grandezza di 1200 mm x 600 mm e dello spessore di 10 mm può essere acquistata da Do it + Garden già tagliata nella giusta misura. La bocca del mostro può essere disegnata a mano libera nella forma desiderata e ritagliata poi con il seghetto alternativo. Per facilitare il lavoro è meglio praticare prima un foro con il trapano all’interno della zona da ritagliare. In questo modo sarà più facile inserire la lama del seghetto e ritagliare poi la bocca. Dai ritagli di legno avanzati ho ricavato le due sopracciglia del mostro. Poi ho levigato bene tutti gli spigoli con la spugna abrasiva.

 

Fase 2: colori

Dopo aver tagliato tutti gli elementi si passa alla colorazione. Al pannello di compensato ho applicato con lo spray acrilico un colore di fondo nella tonalità lavanda. Ho lasciato asciugare il colore e dipinto poi dei punti blu e marrone chiaro con uno stampino di spugna. Con gli stampini di spugna è facilissimo applicare il colore e lo possono fare anche i bambini piccoli.

Per gli occhi del mostro ho prima verniciato di bianco con la pittura rustica i tre dischi di legno e poi dipinto un punto nero su ogni disco.

Infine ho applicato con un pennello piatto la vernice protettiva sugli occhi del mostro e sull’intero pannello di compensato in modo che il colore duri più a lungo e sia resistente alle intemperie.

 

Fase 3: montaggio del mostro

Disporre a terra i due listelli verticali da 120 cm a una distanza di circa 60 cm. Sui due listelli, a 10 cm dall’estremità inferiore, si colloca in modo perpendicolare un listello da 60 cm. I listelli vengono fissati tra loro utilizzando due viti per legno. È più facile avvitare le viti se prima si praticano i fori con il trapano. Per effettuare i fori ho scelto una punta elicoidale per legno di diametro leggermente inferiore a quello delle viti. Il supporto risulterà così più stabile. Per assicurare una migliore tenuta, le viti vanno disposte inoltre in modo sfalsato. Il secondo listello orizzontale da 60 cm si fissa poi in modo analogo, allineandolo all’estremità superiore dei listelli verticali.

Unire il telaio e la tavola di compensato con due cerniere (60 x 34 mm). Per fissare le cerniere, allineare il telaio e il pannello in piedi uno accanto all’altro. Praticare quindi dei fori con il trapano e avvitare il tutto. Dato che le viti contenute nella confezione delle cerniere sono troppo lunghe per il compensato (che ha uno spessore di 10 mm), le ho sostituite con altre viti più corte.

Gli occhi e le sopracciglia si fissano con della colla per legno.

 

Fase 4: preparare le palline

Per preparare ogni pallina si prendono tre palloncini e si taglia l’estremità della chiusura. Poi si riempie un sacchetto multiuso con una manciata di sabbia da gioco, si lega l’estremità e la si taglia.

Infilare il sacchetto pieno di sabba in un palloncino in modo da formare una pallina. Infilare quindi la pallina così ottenuta in altri due palloncini, uno sopra l’altro.

Nell’ultimo palloncino ho ritagliato dei fori con le forbici per ottenere un motivo a pallini colorati. Le palline da lanciare per dar da mangiare al mostro sono pronte!

Allora, chi riuscirà a tirare il maggior numero di palline nella bocca del mostro?

Buon divertimento con questo lavoro creativo e con il gioco del tiro al mostro!

Barbara

«Ciao, mi chiamo Barbara. Adoro mia figlia, il mio compagno e le cose belle della vita. Sono sempre in movimento, alla ricerca di nuove idee creative. Mi piacciono il minimalismo e i colori e prendo la vita come viene. I temi del mio blog oour.way sono la famiglia, il DIY e simili.»

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