Occorrente

• Pennello
• Martello o cacciavite
• Forbici
• Un vecchio asse
• Pittura
• Motivo stampato al contrario (attenzione: usare una stampante laser perché con la stampante a getto d’inchiostro non funziona)
• Prodotto per il trasferimento: potch o colla bianca
• Vernice lavagna
• Blocchetto Post-it
• 6 ganci a vite
• 2 chiodi o viti per il fissaggio
• Nastro adesivo
• Pennarello nero indelebile

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Ecco come fare

Innanzitutto vernicia l’asse del colore che più ti piace. Personalmente ho scelto una leggera tonalità di grigio. Il colore non dev’essere troppo scuro altrimenti il motivo non risalta. Non usare troppa pittura!

Ritaglia il tuo motivo preferito. Per la stampa assicurati che il motivo sia al contrario altrimenti se è o contiene una scritta non sarà leggibile. Usa una stampante laser, perché le stampanti a getto d’inchiostro non sono adatte per questa tecnica.

A questo punto è il momento di usare la colla bianca o il potch. Di solito il potch si usa per la tecnica del tovagliolo, ma anche per questo lavoretto è perfetto come prodotto per il trasferimento. Comunque si può usare anche la classica colla bianca come ti mostro in questo esempio. A tal fine mescola 3/4 di colla bianca con 1/4 d’acqua in un piccolo recipiente e scuotilo energicamente.

Applica quindi con il pennello una mano abbondante del prodotto per il trasferimento su tutto l’asse (!) e sul motivo stampato. Lo strato che ne risulta leviga la superficie per la successiva mano di vernice lavagna.

Appoggia quindi attentamente sull’asse la carta con il motivo stampato rivolto verso il basso e vernicialo con cura. Cerca di evitare la formazione di bolle, altrimenti in quei punti il prodotto per il trasferimento e di conseguenza la pittura si sfalderanno.
Lascia asciugare il tutto per una notte.

Dopodiché arriva il lavoro da certosino. Per prima cosa appoggia un panno umido sulla carta e attendi circa 5-10 minuti. Quindi rimuovi delicatamente la carta. All’inizio puoi farlo con il panno bagnato. (Per questa operazione sono ideali i panni in microfibra, ma vanno bene anche altri.) Strofina con movimenti circolari e premendo leggermente dal centro verso l’esterno.

Quando la scritta diventa visibile continua con il dito. Non devi far altro che grattar via la carta con piccoli movimenti esercitando solo una lieve pressione. Il dito deve sempre essere bagnato. Usa pure acqua in abbondanza perché ti facilita il lavoro.
Attenzione a non togliere troppa carta! Il prodotto per il trasferimento appare ancora molto bianco e vistoso, ma non appena sarà asciutto tornerà trasparente.

In questo esempio purtroppo ho tolto troppa carta e la scritta non è più ben leggibile. Magari è anche perché ho tenuto il prodotto per il trasferimento per diverse settimane nel recipiente. Per risultati migliori consiglio quindi caldamente di usare la miscela con colla bianca preparata al momento.
Con un po’ di abilità manuale e un pennarello indelebile nero riesco comunque a salvare il tutto. Ripasso con il pennarello i tratti sbiaditi dall’acqua. Le linee sottili non vengono bene nel trasferimento, consiglio pertanto di non scegliere motivi troppo filigranati.

Per fissare il tutto occorre applicare ancora una mano del prodotto per il trasferimento, così la superficie viene sigillata e allisciata se per caso presenta delle irregolarità. Lascia asciugare quest’ultimo strato per circa 2 ore.

A questo punto puoi applicare la vernice lavagna. La superficie verniciata diventerà così scrivibile con il gesso e funzionerà come una lavagna. Copri con il nastro da pittore la parte da adibire a lavagna. Attenzione! Premi bene il nastro adesivo per evitare che la vernice passi sotto!
Mescola quindi accuratamente la vernice lavagna e stendila seguendo le relative istruzioni. Lascia asciugare per qualche ora e poi applica la seconda mano.

Rimuovi il nastro adesivo dopo il tempo di essiccazione indicato sulla confezione.
Nello spazio vuoto tra motivo e vernice lavagna incolla un blocchetto Post-it.

Pratica quindi nel legno a intervalli regolari i fori per i ganci a vite. A seconda del tipo di legno puoi anche inserirli senza attrezzi.

Infine inserisci ancora in alto due chiodi per poter appendere la barra portachiavi alla parete. Puoi usare anche delle viti, cosa preferisci insomma, o cosa hai sottomano. Ancora un pezzo di filo di ferro per avvolgere le teste sporgenti di viti o chiodi ed è fatta!