Terriccio misto fai da te

La tua pianta ha l'aria mesta? Ha luce, la innaffi regolarmente, non presenta parassiti... Hai già dato un'occhiata al terriccio? Avendo l'abitudine di annaffiare troppo le piante, in passato mi capitava sovente che il terriccio acquistato diventasse pesante, ovvero troppo umido, perché non era abbastanza aerato e l'acqua in eccesso ristagnava anziché defluire. Questo può far marcire rapidamente le radici e solo a poche piante piace stare con i "piedi a mollo". La soluzione? Il terriccio fai da te!

Di Madelaine

Età: 10 anni Onere: 0.5ore

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Molte piante d’appartamento come la monstera, il filodendro, il syngonium, il fiore di cera e la calatea amano i terricci aerati e permeabili che permettono alle radici di crescere forti e sane. Così qualche tempo fa ho preso tutti i substrati che avevo in casa e li ho semplicemente mischiati sperando di poterne riunire i vantaggi. Cosa sono i substrati? Sono il terriccio senza torba per piante d’appartamento, il terriccio per orchidee e la perlite.

 

Il substrato spiegato

Cosa è la perlite? La perlite è un materiale naturale di origine vulcanica. Al tatto assomiglia un po’ al polistirolo ed è molto leggera. È in grado d’immagazzinare l’acqua, ma funge anche da «aeratore» grazie ai granelli bianchi che, una volta mischiati al terriccio, rendono il tutto molto leggero e permeabile. La perlite può anche essere usata da sola come substrato, ad esempio per il radicamento delle talee.

A cosa serve il terriccio per orchidee? Il terriccio per orchidee è composto prevalentemente da pezzetti di corteccia, di solito mischiati con qualche fibra di cocco. La struttura molto grossolana e a basso assorbimento di umidità favorisce la permeabilità del terriccio misto, previene il rischio di ristagno di acqua in caso di annaffiatura eccessiva accidentale e assicura una buona aerazione delle radici.

Un altro vantaggio del terriccio casalingo è il fatto di essere meno soggetto alla proliferazione degli sciaridi. Questi piccoli insetti nocivi neri amano la terra umida (e con il terriccio fai da te il rischio è ridotto) e non gradiscono molto i componenti poveri di sostanze nutritive come la perlite e la corteccia. A questo punto direi che è win-win sotto tutti i punti di vista!

 

Una miscela portentosa

Nel frattempo ho fatto molti esperimenti e ho trovato la «ricetta» giusta per le mie piante d’appartamento. Preparo il terriccio misto in un contenitore provvisto di coperchio per poterlo conservare bene senza che si asciughi. E sai una cosa? La mia miscela mi soddisfa a tal punto che ne condivido volentieri la composizione con te!

Ricetta del mio terriccio ideale  = 2/4 di terriccio senza torba per piante d’appartamento + 1/4 di terriccio per orchidee + 1/4 di perlite

Non è necessario essere precisi al grammo. Forse dovrai modificare leggermente la ricetta per le tue piante. In ogni caso è difficile sbagliare.

Hai già trovato la ricetta giusta per il terriccio delle tue piante? Allora se ti va condividila con la community nei commenti o nel Do it + Garden Forum! A me interesserebbe molto. 😊

Divertiti a comporre il terriccio e a mettere a dimora le tue piante!

Madelaine

«Buongiorno! Mi chiamo Madelaine (o abbreviato Maid) e vivo con il mio partner e il nostro gatto in Argovia. Da oltre quattro anni coltivo, più o meno di nascosto, piante in casa. Così nel frattempo ho realizzato una piccola giungla di oltre 100 piante di cui dò notizia quasi quotidianamente sul mio canale Instagram @maidmagpflanzen scambiando esperienze e opinioni con altri amanti delle piante.»

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