Bulbi da fiore “a lasagna” per rigogliosi bouquet primaverili

Quando il giardino si tinge dell'oro autunnale, è il momento di pensare già alla primavera. Con una composizione "a lasagna" di bulbi, infatti, è già in autunno che si crea la giusta base per un tripudio primaverile di fiori su balconi, tavoli e terrazze. E il bello è che è facilissimo!

Di Carmen

Età: 3 anni Onere: 0.25ore

Col metodo “a lasagna” si piantano a strati in un vaso quanto più profondo possibile i bulbi da fiore disponibili in autunno. Così da marzo a fine maggio sbocceranno varietà sempre nuove. La piantagione è semplice: fioriture tardive come tulipani e narcisi formano lo strato inferiore, mentre fioriture precoci come muscari, croco e piè di gallo quello superiore. Con questo metodo, a primavera potrai goderti coloratissime sorprese sempre in fiore che renderanno spettacolare il tuo balcone o il tuo tavolo.

Occorrente

  • Vasi profondi in argilla o terracotta o ceste di vimini rivestite con pellicola
  • Terriccio universale
  • Materiale drenante (per es. argilla espansa)
  • Eventualmente del tessuto specifico per il rivestimento dello strato drenante
  • Vari bulbi da fiore come piè di gallo, crochi, muscari, squille (Scilla), giacinti, narcisi, tulipani, aglio ornamentale

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Ecco come fare

I vasi con rivestimento interno in plastica devono essere forati sul fondo. Uno strato drenante di 2-3 cm di argilla espansa impedisce la formazione di ristagni. Sopra vi si stende poi uno strato di 5 cm ca. di terriccio.

Ora si può distribuire il primo strato di bulbi, costituito da fioriture tardive come tulipani o aglio ornamentale. Sopra vi si versa il successivo strato di terriccio, in cui si pianteranno i narcisi disponendoli alternatamente e ricoprendoli di terriccio. Si può procedere quindi, sempre per strati. con i giacinti, le squille, i muscari, i crochi o i piè di gallo.

Affinché d’inverno i vasi non si presentino spogli, da ultimo si possono piantare delle viole cornute. Sopportano freddo e gelo invernali e a primavera, quando spuntano i primi germogli dei bulbi, si possono togliere molto facilmente e creare così spazio e luce per il tripudio floreale primaverile!

Affinché i bulbi sfioriti possano accumulare forze per l’anno successivo, togli i fiori appassiti ma lascia le foglie e continua ad annaffiarli, anche se molto meno spesso che durante la fioritura. Quando il fogliame risulta secco e ingiallito, smetti di annaffiare. Se il fogliame secco si stacca molto facilmente dal bulbo, è arrivato il momento di rimuoverlo. Adesso si può mettere il vaso in un luogo fresco e asciutto fino all’autunno senza più annaffiarlo.

I bulbi da fiore “a lasagna” sottraggono al terriccio molti nutrienti e l’anno successivo la fioritura non sarà più altrettanto rigogliosa. Se desideri vasi sempre lussureggianti, puoi piantare i bulbi sfioriti in giardino e comprarne di nuovi da invasare. E sperimentare nel mentre nuove varietà e nuovi colori.

Questa semplice tecnica è particolarmente amata dai bambini, che possono aiutare bene a realizzarla. Inoltre, i vasi colmi di fiori si prestano benissimo come pensiero o strenna natalizia per nonni, madrine e padrini.

Piantare nel vaso delle varietà primaverili dà meno da fare ma ancora più gioia quando a primavera inizia lo spettacolo della fioritura.

 

Aggiornamento: sei mesi dopo…

L’attesa è valsa la pena! I nostri bulbi piantati a lasagna sono diventati una vera gioia per gli occhi. I primi germogli sono spuntati già a marzo.

Primo germogliamento in primavera

Nel frattempo i bulbi piantati a lasagna si sono trasformati in un tripudio di fiori e colori, regalandoci mini tulipani con il centro giallo, tulipani selvatici celesti striati, giacinti nani e piccole scilla di color azzurro intenso.

Giacinto nano (puschkinia libanotica)

Tulipano selvatico (tulipa turkestanica) e scilla

Ci auguriamo che anche tu, come noi, abbia ottenuto grandi soddisfazioni dai tuoi bulbi a lasagna. Per noi una cosa è certa: anche il prossimo anno pianteremo i bulbi con il metodo a lasagna!

Carmen

«Ciao, sono Carmen. Vivo con mio marito, due figli, un cane e un gatto in un paesino del Canton Turgovia. Sono un’architetta libera professionista e per bilanciare la mia vita professionale amo dedicare tempo al mio giardino. Dal 2008 documento sul mio blog di giardinaggio Ein Schweizer Garten la creazione e lo sviluppo di un giardino realizzato con le nostre mani. Devo essere nata con il pollice verde perché già da bambina mi prendevo cura di un’aiuola tutta mia. Trasmettere agli altri la gioia che provo con il giardinaggio mi rende felice.»

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5 commento

  1. Matteo 30.10.2021 um 10:58

    Ciao! Ho provato a creare due vasi con tecnica a lasagna. Bulbi piantati ad inizio ottobre, adesso (31 ottobre) sono già germogliati.. posso lasciarli al freddo o rischio che muoiano durante l’inverno?
    È meglio ripararli in qualche modo?

    1. Carmen 04.11.2021 um 15:11

      Con la semina precoce e le calde temperature autunnali, i bulbi da fiore spesso spuntano prematuramente. Ma questo non è un problema. Il vaso viene semplicemente spostato vicino al muro di casa per svernare e può rimanere fuori.

  2. Bacchiocchi 12.08.2021 um 20:16

    Articoli molto interessanti. Consigli che mettero’in pratica

  3. Angie 02.09.2020 um 20:58

    Ciao Carmen, che bella idea! È possibile quindi lasciare il vaso esposto a pioggia/vento/neve invernale oppure il vaso va protetto on qualche modo?
    Grazie 🙂

    1. Carmen 04.09.2020 um 16:02

      Sì, è possibile. Tuttavia, i vasi piantati in anticipo (da settembre a ottobre) non devono ancora essere annaffiati, altrimenti germoglieranno troppo presto a causa delle giornate autunnali ancora calde. A condizione che i vasi siano resistenti al gelo, possono anche essere esposti a pioggia e neve a partire da novembre.

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