Occorrente

• Bottiglie in PET a parete spessa
• Blumat Easy XL adattatore per bottiglie in PET
• Blumat Classic XL
• Vai al prodotto7.95Bördy di Scheurich
• lana spessa o uno stoppino
• carta per uso domestico
• secchio

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Ecco come fare

Il sistema d’irrigazione economico con bottiglia in PET

Ti occorre una bottiglia in PET a parete spessa ben sciacquata. Riempila d’acqua e infilala capovolta nel vaso di fiori. Assicurati di non danneggiare le radici della pianta e che la bottiglia sia posizionata in modo sicuro. Se c’è il pericolo che si capovolga, fissala con due bastoncini di bambù infilati in diagonale. Il vaso di fiori va prima innaffiato. Se il substrato è asciutto, la bottiglia in PET si svuoterà in poco tempo. Affinché non si crei un vuoto, puoi praticare un foro nel fondo della bottiglia con un ago spesso. In alternativa lo puoi anche realizzare con un ago riscaldato sul fuoco.

Consiglio: una bottiglia in PET vuota può anche essere usata per spruzzare l’acqua, per la gioia dei bambini nelle calde giornate estive. Basta praticare diversi fori nella bottiglia e infilarci dentro l’estremità libera del tubo da giardino (senza raccordo). Fissa il tubo al collo della bottiglia con del nastro adesivo in tessuto robusto. Apri l’acqua e che il divertimento inizi!

 

Adattatore conico in argilla per bottiglie in PET Blumat Easy XL

Gli elementi conici di argilla di Blumat sono un sistema d’irrigazione pratico e adatto a tutte le bottiglie in PET in commercio. Prima di essere utilizzati, i coni in argilla vengono messi a bagno per 15 minuti. Successivamente li puoi infilare in una bottiglia in PET pulita piena d’acqua. I tuoi fiori saranno così ben accuditi per brevi periodi di vacanza nei giorni particolarmente caldi. Per i vasi piccoli basta una bottiglia in PET con un elemento conico, per quelli molto grandi serviranno due o tre bottiglie.

 

Blumat Classic

I coni in argilla di Blumat-Classic sono dotati di un tubo sottile che assicura l’approvvigionamento d’acqua tramite un secchio riempito d’acqua. Anche in questo caso la pianta in vaso viene prima ben innaffiata. Togli il tappo verde di Blumat-Classic e metti a bagno il cono in argilla per 15 minuti.

Quindi riempi d’acqua il cono e infilalo nella terra. Metti l’estremità del tubo in un secchio pieno d’acqua. A questo punto puoi rimettere il tappo verde.

La posizione del secchio d’acqua è decisiva per la quantità d’acqua somministrata. Se il contenitore d’acqua si trova alla stessa altezza della pianta, Classic XL fornirà ca. 125 ml d’acqua in 24 ore. Se si trova più in basso, la somministrazione di acqua si riduce a ca. 70 ml ogni 24 ore. Se le piante sono particolarmente “assetate” si consiglia di sistemare il secchio in una posizione rialzata: in 24 ore verranno così forniti 200 ml di acqua.

Per un’irrigazione sufficiente durante la tua assenza, devi calcolare la dimensione del secchio necessario stimando il consumo d’acqua previsto e il numero di giorni di vacanza.

 

Innaffiare le piante d’appartamento

Bördy di Scheurich

Usare questo simpatico volatile è semplicissimo. Bördy viene riempito d’acqua tramite il beccuccio e il cono d’argilla viene infilato nel vaso di fiori. Non devi fare altro: la scorta d’acqua è assicurata per diversi giorni. Bördy è disponibile in diversi colori e dimensioni.  

Bagnare le piante con un filo di lana

In alternativa puoi bagnare le piante usando un filo di lana spesso. chi a casa ha solo fili di lana sottili, li si può attorcigliare insieme per creare un cordoncino morbido più spesso. Quindi il cordoncino di lana viene bagnato per alcuni minuti e l’estremità viene premuta nella terra. Il cordoncino viene sistemato in modo uniforme e circolare sulla superficie della terra mentre l’altra estremità viene infilata nel contenitore che si trova in posizione rialzata. Con una pietra grande puoi fissare l’estremità del cordoncino di lana sul fondo del secchio. L’ideale è testare questa variante già qualche giorno prima della breve vacanza programmata. A seconda del tipo di lana e del suo spessore, dopo alcuni giorni la quantità di acqua trasportata inizia a ridursi.

Consiglio: se hai ancora degli stoppini di cotone di qualche lampada a olio, li puoi utilizzare per una distribuzione capillare dell’acqua.

Bagnare le piante con la carta per uso domestico

Tutti hanno a casa un rotolo di carta per uso domestico. Ti servono almeno 6 fogli di carta di un rotolo da cucina. Sistemali sul piano del tavolo e piegali insieme nel senso della lunghezza fino a ottenere un fascio di circa 5 cm di larghezza. Il fascio di carta va poi premuto in modo uniforme nella terra intorno alla pianta, mentre l’altra estremità resta sospesa nel secchio.

 

Conclusione

Data la semplicità d’utilizzo, i vincitori dei test per le mie piante d’appartamento sono sicuramente Bördy e Blumat-Easy con la bottiglia in PET. Per le varianti con la lana e la carta per uso domestico, non ho la certezza che la distribuzione capillare dell’acqua continui in modo efficace per alcuni giorni.

Sul balcone in futuro utilizzerò il sistema Blumat-Classic con il secchio d’acqua. Il sistema mi consente di calcolare la quantità d’acqua necessaria in anticipo e il tutto funziona senza prese di corrente o rubinetti d’acqua.

I miei consigli per una breve vacanza in totale relax:

• Chiedi ad amici, familiari o a dei vicini di fiducia se si possono occupare dell’innaffiatura delle piante in tua assenza. Comunica loro qualche giorno prima di quanta acqua ha bisogno ciascuna pianta.
• Se l’opzione del vicino non funziona, procurati per tempo un sistema d’irrigazione, in modo da poterlo testare prima della tua vacanza e da non dover fare tutto all’ultimo minuto. 
• Prima della vacanza, sistema le tue piante da balcone o da vaso in giardino vicine tra loro e all’ombra, così che l’acqua evapori il meno possibile.