Occorrente

• Le talee che hai ottenuto seguendo le istruzioni dell’articolo «Propagatore parte 1: riprodurre le piante»
• Vai al prodotto3.50Terriccio per piante d’appartamento
• Vasi piccoli, per es. Ecopots Amsterdam Mini o a scelta (diametro inferiore a 12 cm)
• Annaffiatoio e acqua
• Carta velina e nastri per pacchi regalo a scelta

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Qualche mese fa ho preparato i miei propagatori per coltivare le talee delle mie piante d’appartamento. Scopri come ho fatto in questo articolo.

Da allora le scatole sono rimaste in un luogo luminoso, le ho controllate una volta alla settimana, ho dato dell’acqua se necessario e ho rimosso le talee che erano diventate marroni. Ebbene sì, non ho poi resistito e da allora ho tagliato altre talee e ho anche inserito un nocciolo di avocado nelle scatole. Risultato? Sembra proprio che si trovino bene nella loro piccola serra fai da te, perché praticamente tutte hanno già messo radici molto belle e qualcuna persino qualche foglia nuova.

Tra l’altro, non c’è differenza tra i due contenitori che ho testato (vassoio per la coltivazione e contenitore portaoggetti trasparente).

E adesso? Continua a leggere!

Ecco come fare

Fase 1: controllo delle talee

Per verificare la crescita, basta tirar fuori leggermente le talee dal substrato e osservare le radici. Se sono robuste, di solito di colore bianco-verde e di aspetto bello fresco, vuol dire che ha funzionato!

Per poterle mettere a dimora, devono essere lunghe all’incirca come un mignolo.

Ma fai attenzione! Le radici nuove possono piegarsi o strapparsi facilmente se non le tratti con delicatezza. Se succede, non vuol dire che la pianta è persa, ma dovrai rimetterla nella scatola e avrà bisogno di un po’ di tempo per riprendersi. L’importante è non disturbarle troppo spesso, perché potresti comprometterne la crescita. Le piante non amano i cambiamenti e hanno sempre bisogno di un po’ di tempo per riprendersi dallo stress di uno spostamento.

Se al controllo le radici risultano essere solo dei piccoli “bitorzoli” lunghi neanche un dito, è meglio rimetterle nel substrato e lasciarle crescere ancora qualche settimana. CONSIGLIO: in primavera ed estate le talee radicano più velocemente che in autunno e inverno, ma puoi naturalmente coltivarle tutto l’anno. Nei mesi freddi devi solo armarti di un po’ di pazienza in più.

 

Fase 2: scelta dei vasi

Quando le radici sono pronte, l’attesa è finita e le baby piantine possono essere tolte dalla scatola e messe a dimora! Cerco quindi qualche vasetto con relativo coprivaso (non butto mai via i vasetti delle piante che compro, ma li conservo in una scatola per riutilizzarli). L’importante è che i vasi non siano troppo grandi, perché se le piante hanno troppo spazio concentrano la crescita sulle radici a sfavore delle foglie. Invece noi vogliamo vedere presto delle belle piantine rigogliose. Ecco perché i giovani virgulti all’inizio vanno messi in vasi piccoli. Tra l’altro, il mio terriccio misto fatto in casa è fantastico per avviare alla nuova vita le piccole piantine.

 

Fase 3: messa a dimora delle talee

Innanzitutto metti una manciata di terriccio per piante d’appartamento nel vaso (puoi anche utilizzare una paletta), inserisci con cura una o più talee e finisci di riempire il vaso di terriccio. Quando è pieno, premi leggermente il terriccio quanto basta a dare stabilità alla piantina.

Bagna la terra con un po’ d’acqua, cerca un posticino luminoso e ben presto potrai veder crescere la tua piantina!

Consiglio: aspetta circa tre mesi prima di concimare per la prima volta, perché il terriccio fresco contiene inizialmente abbastanza nutrienti per avviare la crescita nel nuovo habitat.

Così nulla più impedisce alla tua piccola giungla DIY indoor di fiorire. Comunque, con la riproduzione meglio andarci piano: non dare poi la colpa a me se non riuscirai più a districarti fra le piante in casa! 😉

Ma se davvero a un certo punto dovessero essere troppe (conosco bene la situazione!), fortunatamente le piantine sono un ottimo regalo verde per i tuoi cari. Cerca semplicemente un vasetto carino, mettigli intorno un simpatico fiocco e, a seconda dei gusti, avvolgilo magari anche in carta velina: ecco pronto un bellissimo pensierino per il prossimo invito a cena o un regalino fatto da te per il compleanno di una persona che ti sta a cuore.

Infatti, cosa c’è di più bello del condividere una passione? Non mi resta che augurarti buon divertimento con il giardinaggio indoor!